sabato 1 dicembre 2012

Pari diritti

Mercoledì 5 dicembre 2012 
ore 19.00
Sale Apollinee 
Teatro La Fenice a Venezia

Spettacolo di suoni, luci e letture 
contro l'omofobia

Un momento di riflessione sul tema dei diritti della persona in linea con i principi d'uguaglianza e di nondiscriminazione che costituiscono un elemento fondamentale della protezione dei diritti umani.

Direzione artistica e musicale: m. Sandra Sofia Perulli
Voce recitante: Chiarastella Seravalle
Testi e letture a cura di: Franca Caltarossa
 

Interpreti:
Soprano: Lisa Castrignanò
Flauto: Alice Sabbadin
Clarinetto: Alberto Bonivento
Pianoforte: m. Roberta Paroletti

sabato 24 novembre 2012

Who's who?

Identità 
plurali
e cose del genere…

 
 
Giovedì 29 novembre 2012, ore 21
Venezia, Teatro Fondamenta Nuove

:::::::::::::::::::::::

Martedì 4 dicembre 2012, ore 21
Mestre, Teatro Momo

:::::::::::::::::::::::

Martedì 11 dicembre 2012, ore 21
Venezia, Teatro Fondamenta Nuove

sabato 17 novembre 2012

La Alice queer di Daniele Sartori

“What about Alice?”
Sabato 24 novembre 2012 
Centro Candiani di Mestre

sarà presentato in anteprima il nuovo video d'arte diretto da Daniele Sartori e distribuito da “The Open Reel”.
 

L’opera è una reinterpretazione del testo di Carroll, un’irriverente versione queer-dark di un Alice invecchiata e ormai molto lontana del paese delle meraviglie. 

venerdì 2 novembre 2012

Affettività elettive.

Relazioni e costellazioni dis-ordinate
tra letteratura, teatro e storia.

13, 14 e 15 novembre
Università di Padova, Aula Magna- Aula Nievo,
ore 9.00- 13, ore 15.00-18.00


Il Convegno intende affrontare le modificazioni, intervenute nel corso degli anni, nella definizione e realizzazione di rapporto relazionale, affettivo, sessuale, culturale di genere come scelta operata contro/fuori l’ordine tradizionale, a partire dal difficile superamento dei cosiddetti vincoli naturali e culturali originari, ma con lo sguardo rivolto alle prospettive delle nuove generazioni.
Il rapporto padrimadri- figlie-figli, la nuova maternità e paternità, i nuovi soggetti del desiderio, la trasgressione, lo snodo del queer, sono alcuni dei temi che saranno trattati con un’ottica di indagine e prospettiva multidisciplinare. 

venerdì 31 agosto 2012

Venice Film Meeting


Venezia produce cinema (Queer)

5 settembre 
Lido di Venezia, Multisala Astra, Sala 2

dalle ore 15.30 
ingresso libero

Una giornata di video a tematiche queer realizzati in lagun è in programma all’interno della tradizionale rassegna “Venice Film Meeting” che il Circuito Cinema promuove in occasione della Mostra del Cinema. 

In particolare, dalle ore 17, vi segnaliamo: “Come te” di Fabio Marin, “Doris Ortiz” di Daniele Sartori e le video cartoline “Saluti Queer da Venezia” di Pablo Pastor e Salvador Perez per il nostro Osservatorio.

venerdì 10 agosto 2012

Cinema Queer

QUEER LION AWARD 2012
Alla sesta edizione il premio collaterale alla Mostra del Cinema


Durante la 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ci sarà, come da qualche anno, il Queer Lion, premio collaterale dedicato al cinema con con tematiche omosessuali e queer culture, organizzata da CinemArte. L’edizione di quest’anno è la numero sei.

lunedì 23 luglio 2012

Transizioni

26 luglio -14 ottobre 2012  
Double Room, via Canova 9, Trieste

"Siamo in un periodo di transizione"
 a cura di massimo premuda



renate bertlmann : maddalena fragnito : fabrizio giraldi
ane lan : emanuela marassi : laura zicari
+ dubravka cherubini : reading da "trieste and the meaning of nowhere" di jan morris  

A Trieste si inaugura lo spazio DoubleRoom con una mostra dedicata alle questioni di genere dal titolo “siamo in un periodo di transizione”. L’esposizione, a cura di Massimo Premuda, intende trattare il tema dell’androginia e della transessualità  partendo dalla suggestione del libro “Trieste and the Meaning of Nowhere”di Jan Morris, in cui la protagonista confessa di aver trovato solo a Trieste la libertà mentale per poter pensare al cambiamento di sesso. La mostra è accompagnata da un testo di Fabio Bozzato dell’Osservatorio Queer di Venezia, e da un intrigante testo critico di Caterina Skerl, che ipotizzano un genius loci psicoanalitico di Trieste capace di guidare questi percorsi di transizione attraverso gli ibridi sentieri degli stati intersessuali e dell’ermafroditismo.

giovedì 12 luglio 2012

Rufus Wainwright.

Sconto coppia gay al concerto

Il 20 luglio a Venezia, nel Teatro Verde dell'isola di San Giorgio, si terrà il concerto italiano di Rufus Wainwright.

Arcigay informa che le coppie gay  avranno diritto ad uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto: «Rufus Wainwright ha dichiarato la sua omosessualità da adolescente, ha un figlia con Lorca Cohen ed è legato sentimentalmente da 5 anni con il suo attuale compagno è un cantante davvero molto seguito dal pubblico omosessuale», spiega Paolo Patanè, presidente di Arcigay.

martedì 12 giugno 2012

Notte bianca queer


Sabato 23 giugno, ore 22.30
Venezia, Palazzo Malipiero
Galleria A+A

How beautiful you are

foto | Paolo Mazzeo 
performance | Le Morton
live soundtrack | B.E.A.


How beautiful you are è iniziato come una serie fotografica sul mondo della transessualità ed è diventato un progetto temporaneo d’arte sulle identità in transito, sul capovolgimento degli stereotipi, sull’inquietudine della metamorfosi.

How beautiful you are sarà presentato a Venezia durante la notte bianca dell’arte, il 23 giugno, dalle ore 22.30, a Palazzo Malipiero, grazie alla Galleria A+A | Centro espositivo sloveno e in collaborazione con l’Osservatorio Queer del Comune di Venezia.

Paolo Mazzeo, veneziano, fotografo di moda, esordisce in questo contesto d’arte con 18 scatti che sono un viaggio nell’immaginario che di solito si registra sulla transessualità. Un terreno fitto di trappole e di luoghi comuni, attorno a questi oggetti del desiderio continuamente esibiti e sussurrati, scandalose icone tra inverosimili pin-up ed economiche pornografie. 

Storie di trans e transgender


Mercoledì 20 giugno, ore 19.30
Venezia
Chiodo Fisso Caffè
Calle de la laca, 2485.  San Giovanni Evangelista


presentazione del libro
Evviva la neve
Storie di trans e transgender
di Delia Vaccarello



Come ci si prepara ad un cambio di sesso? Cosa significa la transizione? Cosa succede oggi in una sala operatoria dove si incrociano corpi, tecnologia, medicina, identità?

Lo racconta Evviva la neve il libro-inchiesta di Delia Vaccarello (Collana Strade Blu/Mondadori), che verrà presentato a Venezia mercoledì 20 giugno, alle ore 19.30, al Chiodo Fisso Caffè (Calle de la laca, vicino a San Giovanni Evangelista).
Oltre all’autrice, ne parleranno Gianfranco Bettin (assessore, scrittore e sociologo) e Daniela Pompili, che a Verona cura il progetto di accoglienza trans SAT Pink.

Evviva la neve è un libro inchiesta sulla transessualità. Tra i più delicati, avvincenti, documentati, importanti sull'argomento, che fa tabula rasa di tanti luoghi comuni e stereotipi, apre interrogativi e suscita emozione.

martedì 15 maggio 2012

Un video e un laboratorio contro l’omofobia

Giornata internazionale contro l’omofobia  e la transfobia 2012

Piazzale Roma 8:30.
La giusta combinazione



I “comizi d’amore” del Liceo Benedetti di Venezia

Un video e un laboratorio contro l’omofobia



Si intitola “Piazzale Roma 8:30. La giusta combinazione” ed è stato realizzato dalle ragazze e dai ragazzi delle classi IV B e IV C del Liceo Scientifico Statale “G.B.Benedetti” di Venezia.

E’ un’inchiesta sull’amore, l’omosessualità, i diritti e i pregiudizi. E’ nata da un laboratorio sull’omofobia promosso e condotto dall’Osservatorio Queer dell’Assessorato alle politiche giovanili, nell’ambito degli interventi della L.285/97.

Un workshop in otto puntate, tra novembre 2011 a maggio 2012, grazie alla disponibilità della docente Rita Degli Esposti e della dirigente scolastica, Isabella Albano, che hanno adottato il progetto.

“Parole d’amore” a Venezia

Giornata internazionale contro l’omofobia  e la transfobia 2012
 

17, 18 e 20 maggio
“Parole d’amore” a Venezia


I “comizi d’amore” al Liceo Benedetti, un incontro pubblico su scuole ed omofobia con Giovanni Bachelet, le video-cartoline queer in contemporanea con l’Argentina, i parchi delle famiglie arcobaleno


E' stata presentata oggi a Venezia la tre-giorni di eventi, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. “Parole d’amore”, così si intitola, è organizzata dal Comune di Venezia, attraverso l’Osservatorio Queer dell’Assessorato alle Politiche giovanili e con la collaborazione ed il supporto di quasi venti tra Enti, istituzioni, servizi ed associazioni.

giovedì 10 maggio 2012

Tutti uguali tutti diversi

Domenica 20  maggio 2012
Mestre, Parco della Bissuola
h.10.00 – 18.00

Legambiente e Famiglie Arcobaleno
presentano
Tutti uguali, tutti diversi.
Festa di tutte le famiglie nei parchi cittadini

Per imparare (giocando) a rispettare la natura e le differenze.


E’ la IV edizione della “Festa di tutte le famiglie” di Famiglie arcobaleno (l’associazione dei genitori omosessuali), organizzata quest’anno in partnership con Legambiente.
Il 20 maggio i parchi di nove città italiane saranno invasi da laboratori artistici e musicali. Ci saranno clown, pic-nic, libri viventi, merende biologiche, visite guidate tra fiori e animali, spettacoli musicali e teatrali, giochi e narrazioni animate sulla famiglia e sull'ambiente.

Alla scoperta della natura e della diversità in città attraverso tante attività per i bambini e le bambine ma anche per i famigliari di tutte le età. Domenica 20 maggio nei parchi di Avellino, Ferrara, Firenze, Genova, Milano, Palermo, Roma, Torino e Venezia, si svolgerà Tutti uguali, tutti diversi, la festa di tutte le famiglie: omosessuali e eterosessuali, monoparentali, sposate e conviventi, in nome dei valori della conoscenza, pluralità, rispetto e responsabilità.

mercoledì 9 maggio 2012

Parole d'amore. Incontro pubblico.

Aggiungi didascalia
Venerdì 18 maggio, ore 17.00
Venezia - Università Ca’ Foscari
Ca’ Dolfin – Aula Magna

Acrobazie e strategie contro l’omofobia nelle scuole.Incontro pubblico: ricerche, video, immagini

Giovanni Bachelet
Gianfranco Bettin
Delia Vaccarello


un'iniziativa in collaborazione con
Unione degli Universitari e Rete degli Studenti Medi



Quali strategie si possono mettere in campo a contrasto dei fenomeni omofobici nelle scuole? Come combattere pregiudizi e stereotipi legati all’identità e all’orientamento sessuale? Quali esperienze possono portare insegnanti e studenti?


“Parole d’amore” affronterà questi temi nell’incontro pubblico che si terrà venerdì 18 maggio, alle ore 17.00, nell’aula magna di Ca’ Dolfin a Venezia.

Giovanni Bachelet, deputato, docente e attento osservatore della questione dei diritti civili e l’Assessore alle politiche giovanili, Gianfranco Bettin discuteranno del tema a partire dai risultati di alcuni laboratori, campagne e progetti di sensibilizzazione realizzati nelle scuole della città.

Saluti Queer da Venezia

Prove di spot
per una campagna virale.
Nove video-cartoline
su diritti, pregiudizi, desideri. 

17 maggio 2012, ore 19.30
lancio in contemporanea del progetto video e web

a Venezia, Metri Cubi
(Campo San Polo) e a Cordoba (Argentina), Istituto italiano di cultura (Ayacucho, 131)


Saluti Queer da Venezia
è una serie di nove video-cartoline di altrettante donne e uomini che vivono a Venezia e parlano di diritti civili, discriminazioni, amore, pregiudizi, progetti culturali e sociali.


Sono nove micro-ritratti prodotti dall’Osservatorio Queer del Comune di Venezia e realizzati da due argentini, Pablo Pastor e Salvador Perez, che hanno vissuto in Italia e che ora sono tornati nel loro paese natale.
I nove video, visibili in streaming sulla pagina web www.salutiqueerdavenezia.org, hanno anche versioni sottotitolate in inglese e spagnolo e sono l’oggetto di una vera e propria campagna virale sul web che inizierà i prossimi giorni.

Parole d'amore. Contro l'omofobia

Tra il 17 ed il 20 maggio, una tre-giorni di eventi è in programma a Venezia in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, organizzati dal Comune di Venezia, attraverso l’Osservatorio Queer dell’Assessorato alle Politiche giovanili e con la collaborazione ed il supporto di quasi venti tra Enti, istituzioni, servizi ed associazioni.

lunedì 23 aprile 2012

Alessandro Sciarroni  
Joseph
 
giovedì 26 aprile
h.21.00
Venezia
Teatro Fondamenta Nuove

Dopo avere commosso e emozionato con "Your Girl" dello scorso anno, Alessandro Sciarroni, tra i coreografi e performer più originali degli ultimi anni, torna al Teatro Fondamenta Nuove giovedì 26 aprile alle ore 21 con "Joseph", lavoro in cui solitudine e nuove tecnologie si intrecciano in una continua messa in discussione degli stessi meccanismi della creazione scenica.
Una performance che prende in prestito il nome dal patriarca biblico e si muove nell’ambiguità dei ruoli: non sappiamo se Joseph sia l'uomo che vediamo in scena oppure uno di quegli occhi sconosciuti capitati per caso all'interno dello spettacolo attraverso Chatroulette.
Identità deformate, social network in cortocircuito, possibilità dell’inaspettato, ricerca di una dimensione nuova e prodigiosa, una danza dell’immagine che coinvolge e ci fa riflettere sulle contraddizioni dell’essere sociale oggi, tra reale e virtuale.

martedì 10 aprile 2012

Io Tu Lui Lei / Finissage.

Giovedì 12 aprile alle ore 16
Zéro de conduite 

di Jean Vigo (1933)

Venerdì 13 aprile alle ore 16
Je, tu, il, elle
di Chantal Akerman (1974)

Io Tu Lui Lei. 
Una mostra eterosessuale
a cura di Francesco Ragazzi e Francesco Urbano
 
proiezioni speciali
Fondazione Bevilacqua La Masa 
Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826
Venezia


In occasione della chiusura di Io Tu Lui Lei - Una mostra eterosessuale a cura di Francesco Ragazzi e Francesco Urbano, la Fondazione Bevilacqua La Masa è lieta di annunciare la proiezione di due film che da punti di vista differenti hanno rappresentato in maniera rivoluzionaria l'identità del desiderio, non mancando di destare scalpore all'epoca della loro prima diffusione. Giovedì 12 Aprile alle ore 16 è in cartellone Zéro de conduite di Jean Vigo (1933), mentre Venerdì 13 alla stessa ora Je, tu, il, elle, film di Chantal Akerman (1974) che dà il titolo all'esposizione.
Nessuna visione scioccante o spettacolare caratterizza le due pellicole, che pure hanno subìto pesanti censure e difficoltà di distribuzione. Entrambe le storie raccontate scorrono invece al ritmo vitale dell'esistenza quotidiana, forse il vero scandalo per società  e istituzioni che - oggi come allora - lasciano alcuni tipi di relazioni in un vuoto di rappresentazione carico di paure.
Le due giornate di proiezione sono anche un'occasione per riflettere, attraverso capolavori rari della cinematografia, sull'importanza storica di una memoria collettiva, ampia ed inclusiva. 

Cinema

mercoledì 11 aprile, ore 17
Venezia, Casa del Cinema
San Stae, Palazzo Mocenigo

Doris Ortiz
anteprima del nuovo film di Daniele Sartori

"La trama di Doris Ortiz - spiega il regista - è quella semplice di un film d'azione,  breve metafora queer, una caricatura manga sulle paure irrazionali, sui pregiudizi quasi paranoici di coloro che si accaniscono contro le diversità altrui, di qualunque genere esse siano". 

Nella notte la città è sconvolta dalla scia di sangue che il Ministro, all'inseguimento di due clown surreali, lascia dietro di sé. Il politico ha perso ogni contatto con la realtà e la sua corsa delirante terminerà in una zona industriale semideserta dove la pregiudicata Doris Ortiz gestisce un piccolo bar. La donna s'innamorerà fatalmente di lui. All'alba una telecamera di sicurezza svelerà l'epilogo della folle vicenda.

mercoledì 4 aprile 2012


Giovedì 5 aprile, ore 21.00

Sodome et Gomorrhe
mosaico drammaturgico
interpretato da Ulderico Manani

Auditorium quarto piano. Ingresso: posto unico 3 euro
A cura di UAAR.

Un mondo naturale vivo, dinamico e vario, con fiori, insetti, frutti ed esseri umani androgini ed ermafroditi.
 "Nello stesso istante in cui il signor Charlus infilava la porta sibilando come un grosso calabrone, un altro -ma vero, questo- fece il suo ingresso nel cortile. Che fosse quello di cui l'orchidea aspettava da tanto tempo l'arrivo, il portatore di quel polline così raro senza il quale sarebbe rimasta vergine?" 
M. Proust, Sodoma e Gomorra I, 1922

L'interpretazione drammaturgica di Ulderico Manani, in settanta preziosi minuti, verterà sul saggio sull'omosessualità che compare, in forma di ouverture, in Sodome et  Gomorrhe, di Marcel Proust. La formula sarà quella di un teatro in cui l'attore è a diretto contatto con gli spettatori, accogliendoli e stimolandoli con la sua performance ad un successivo dibattito. Le musiche di Debussy e di Beethoven, indicate dallo stesso Proust, accompagneranno la recitazione.

martedì 3 aprile 2012

Giovedì 5 aprile, ore 15.45
Venezia -  Auditorium Santa Margherita 

LAN YU
藍宇
di Stanley Kwan
2001, 86'
Un classico del cinema gay di Hong Kong.

Un'iniziativa dell'UDU - Unione degli Universitari di Venezia
Università Ca' Foscari - Venezia

Pechino, 1988. Chen Handong è un dirigente di successo con un piccolo segreto: pochi sanno infatti che preferisce la compagnia degli uomini a quella delle donne. Un giorno Chen si reca in un club per omosessuali e incontra Lan Yu, un giovane studente di architettura squattrinato, che per racimolare un po' di soldi ha accettato la proposta di passare la notte con un uomo facoltoso. Il dirigente si porta a casa Lan Yu, mandando a monte l'appuntamento del ragazzo, e i due iniziano una relazione passionale. 

domenica 25 marzo 2012

Performance 8/Otto

Domenica 1 aprile 2012
ore 12.00
Venezia
Fondazione Bevilacqua La Masa
Palazzetto Tito

NON E' MAI TROPPO TARDI
di Silvia Gribaudi

Otto donne, sessantenni veneziane, per la prima volta si cimenteranno in una performance. Identità di genere e tempo, bellezza, corpi, biografie: un lavoro sugli stereotipi e sulla libertà.

Un progetto-laboratorio che chiude il ciclo di performance “Otto+1. Materiali identitari ed imprevisti queer” dell’Osservatorio Queer del Comune di Venezia. Non casuale la sede, perché a Palazzetto Tito è in corso (fino al 15 aprile) il progetto espositivo “Io Tu Lui Lei. Una mostra eterosessuale”, sempre promosso dall’Osservatorio Queer e curata da Francesco Ragazzi e Francesco Urbano, nell’ambito dell’indagine creativa sulle identità che da un anno si sta realizzando.

Protagoniste di “Non è mai troppo tardi” sono Margherita Benigni, Milena Cecchetti, Paola Ferialdi, Donata Macchi, Franca Marcomin, Anna Maria Mazzucato, Sandra Salmasi, Edera Scandagliato.

L’evento offre uno sguardo sulle suggestioni proposte dalla mostra,  attorno alle identità, ai generi, alle generazioni, attraverso i corpi di queste otto donne e tutto ciò che il tempo ha scritto su di loro. Otto distinte espressioni di femminilità, che ascoltano uno spazio d’arte, espongono le rotture ed i frammenti delle immagini della loro vita, offrono il proprio corpo allo sguardo, sottraendolo agli stereotipi.
«Non è mai troppo tardi per amare, guardare e farsi guardare - descrive il progetto site-specific Silvia Gribaudi - Non è mai troppo tardi per incontrarsi, sognare, ballare, appassionarsi, sfidarsi, raccontarsi, ricominciare, essere arte, essere umani».

martedì 20 marzo 2012

Io Tu Lui Lei / Film

Nell'ambito dell'esposizione "Io Tu Lui Lei. Una mostra eterosessuale"
Palazzetto Tito - Fondazione Bevilacqua La Masa, si tiene un ciclo di proiezioni:

22 Marzo, ore 16
Luchino Visconti
"Senso"
 Italia, 117 min, 1954



27 Marzo, ore 16
Chantal Akerman
"Je, tu, il, elle"
Belgio, 90 min, 1974








29 Marzo ore 16
Tsai Ming-liang
"Goodbye Dragon Inn"
Taiwan, 82 min, 2003





12 Aprile ore 16
Jean Vigo
"Zéro de conduit"
Francia, 41 min, 1933

lunedì 19 marzo 2012

Essere maschi.
Due appuntamenti sulla maschilità


sabato 24 marzo, h.17.00
Spinea, Municipio
Stefano Ciccone

sabato 30 marzo, h.15.00
Venezia, Chiodo Fisso Caffé
Michele Poli
 
I componenti dell’associazione Maschile Plurale sono impegnati da anni in riflessioni e pratiche di ridefinizione della identità maschile, plurale e critica verso il modello patriarcale, anche in relazione positiva con il movimento delle donne.
L'idea dell'associazione è nata dopo la pubblicazione di un appello nazionale contro la violenza sulle donne, scritto da alcuni dei promotori nel settembre del 2006 e controfirmato in pochi mesi da un migliaio di altri uomini di ogni parte d'Italia.
Nel corso del 2007 si è arrivati alla costituzione dell'associazione, come esigenza di una forma ancora leggera, ma adeguata a un impegno nazionale più strutturato (come il lavoro per progetti, in vari contesti).

giovedì 23 febbraio 2012

Io, tu, lui, lei. Una mostra eterosessuale

Venezia
Palazzetto Tito, Fondazione Bevilacqua La Masa  
dal 7 marzo al 15 aprile

inaugurazione 6 marzo 2012, h.18.00

Sei giovani artisti, un gruppo di gay e lesbiche veneziani nati negli anni '30 e '40. 
Un progetto sulle culture queer

«Io, tu, lui, lei», nelle sale della Fondazione Bevilacqua La Masa mette in mostra dal 6 marzo il racconto di un incontro straordinario: quello con una decina di gay e lesbiche veneziani nati tra gli anni '30 e '40. 
Sei giovani artisti italiani hanno avuto il compito di tradurne in opera i ricordi di ieri, ma anche i desideri, le tenerezze, le difficoltà e i pensieri sul mondo d'oggi. Con questa mostra la Fondazione prosegue la sua ricognizione sull'identità di Venezia e sui suoi aspetti meno prevedibili. In quella che tutti considerano "la città dell'amore", l'amore si presenta con tutte le sue sfumature e la sua carica di libertà.
Delicate storie personali, realtà e fantasie sono state la materia con cui hanno lavorato Antonio Bigini e Rachele Maistrello, Tomaso De Luca, Sabina Grasso, Andrea Romano e Annatina Caprez. Ne è emerso il ritratto di una Venezia inedita e spesso trascurata, quella vera, che la sua storia di mare e di scambi ha reso capace di accogliere, più di altre città italiane, ogni forma di diversità. Chi la sappia guardare senza fermarsi alla sua cornice turistica, può riconoscerla come uno specchio dei cambiamenti sociali, delle tensioni, dei sentimenti che riguardano la vita di tutti.

giovedì 2 febbraio 2012

Performance7/otto

giovedì 9 febbraio 2012
h.22.30
Caffé Torino@Notte

Venezia, Campo San Luca

 










Good Night, Nurse!
Usa, 1918, 19’
di e con Fatty Roscoe Albruckle

Live Soundtrack
Virginio Bellingardo - Percussioni
Michele Tiengo - Fisarmonica


In un ospedale psichiatrico, si susseguono scene rocambolesche per recuperare la libertà.
Surreale, comico, poetico, il corto muto di Fatty Roscoe Albruckle del 1918 è interpretato, oltre che dal geniale regista statunitense, da attori icone come Buster Keaton e Alfred St.John.

Come sempre nei film di Fatty, lunghe scene en travesti spiazzano per il gioco di equivoci, ma soprattutto per la sorprendente capacità di seduzione, di immedesimazione, di scambio di identità. Il genere è semplicemente un imprevisto in un’architettura di azioni sceniche, di alterazioni della realtà, di evocazione della libertà.

La performance musicale per il live soundtrack è affidata a due musicisti veneziani, Virginio Bellingardo e Michele Tiengo, che mettono in scena una straordinaria partitura con strumenti poco convenzionali in questo tipo di lavori dal vivo, le percussioni e la fisarmonica.

mercoledì 4 gennaio 2012

Per la giornata della memoria 2012

dal 20 gennaio al 10 febbraio


L’iniziativa è nata dall’Osservatorio Queer del Comune, il progetto dell’Assessorato alle politiche giovanili e pace che si occupa di culture e diritti delle persone lesbiche, gay e transgender.
E’ stata possibile grazie al Coordinamento cittadino per la Giornata della Memoria e la collaborazione del Landesarchiv Berlin (
l'Archivio di Stato della capitale tedesca), dell’UNAR (l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) e dell’associazione culturale “Ottava Traversa”.

“Restituire dignità” vuole ricordare l’odio verso le persone lesbiche, gay e transgender, che durante il nazi-fascismo è diventata una delle pagine terribili dell'Olocausto. Un odio che ancora persiste e genera violenza ed esclusione sociale. L’azione pubblica richiama la necessità di restituire la dignità negata e risarcire la memoria di chi è stato perseguitato.