Sabato 28 maggio, ore 19.00
Venezia, Chiodo Fisso Café
Calle de la Laca - S.Polo 2465
(tra Piazzale Roma e San Giovanni Evangelista)
"Eldorado" (Bompiani Editore)
ne parleranno Vladimir Luxuria e Camilla Seibezzi
“La vita va vissuta appieno fino all’ultimo momento, dove c’è un punto c’è un capoverso e un’altra storia comincia, anche quando il bastone è più utile di un remo.”
Raffaele è un anziano omosessuale, originario di Foggia ma trasferitosi a Milano da molti anni.
Una sera dà un passaggio a un ragazzino che sembra intenzionato a sedurlo, ma che appena giunti in periferia estrae un coltello e lo deruba, lo picchia e gli porta via la macchina. Una disavventura simile capitata all’amico Aldo è l’occasione per riandare al passato: alla sua amicizia con Michele, un ragazzo della sua terra, ma soprattutto ai tempi che precedettero la seconda guerra mondiale, quando Raffaele si esibiva come ballerino en travesti in un locale gay di Berlino, insieme a due “sorelle”, Franz e Karl. Il destino aveva bussato alla porta ben presto: un’irruzione delle SS, l’arresto, il rimpatrio per Raffaele, e per Karl e Franz la tortura e la deportazione ad Auschwitz, verso il nulla.